Assegno ADI è obbligatorio presentarsi ai Servizi Sociali

L'Assegno di Inclusione impone ai nuclei beneficiari, una volta trasmessa l'apposita domanda all'INPS, di presentarsi al primo appuntamento presso i Servizi sociali entro 120 giorni dalla sottoscrizione del PAD (Patto di attivazione digitale), non presentarsi comporta la sospensione dell'Assegno ADI.

Dopo il primo appuntamento, i nuclei familiari dovranno presentarsi ai Servizi sociali ogni 90 giorni per aggiornare la propria posizione.

Ripristino ADI sospeso
Una volta che i Servizi sociali hanno registrato l'incontro, l'Assegno di Inclusione (ADI) sarà ripristinato senza soluzione di continuità.

I nuclei familiari per i quali già opera la sospensione possono comunque presentarsi ai Servizi sociali per il primo incontro. In tal caso dal primo rinnovo mensile dei pagamenti verrà ripresa l'erogazione dell'ADI incluse le mensilità arretrate.

Chi è escluso dopo il primo incontro (ogni 90 giorni successivi)
Dall'obbligo di presentazione ogni 90 giorni sono esclusi:

• I componenti del nucleo familiare di età pari o superiore a 60 anni
• I componenti con disabilità certificata ai fini ISEE
• I componenti inseriti in percorsi di protezione relativi alla violenza di genere, nonché le donne vittime di violenza, con o senza figli, prese in carico dai centri antiviolenza riconosciuti dalle Regioni o dai Servizi sociali nell'ambito di tali percorsi