Pensione ai superstiti o reversibilità
La pensione ai superstiti o reversibilità è un trattamento pensionistico che spetta ai familiari di un lavoratore o pensionato deceduto.
Quando spetta
Si ha diritto alla pensione di reversibilità se il dante causa, al momento del decesso, si trovava in una delle seguenti condizioni:
- era titolare di una pensione diretta;
- era titolare di 15 anni di anzianità assicurativa e contributiva;
- era titolare di 5 anni di contributi accreditati, di cui 3 nell’ultimo quinquennio.
Se il soggetto deceduto non rientra in nessuna delle casistiche elencate, si può valutare una richiesta di indennità una tantum.
A chi spetta
La pensione di reversibilità può spettare a:
- coniuge e figli minori (se maggiorenni, devono essere studenti o inabili);
- uniti civilmente, equiparati al coniuge;
- nipoti minorenni o maggiorenni inabili a carico dei nonni;
Quanto spetta
La pensione ai superstiti è pari ad una quota percentuale della pensione già liquidata o che sarebbe spettata all’assicurato deceduto, precisamente:
- al coniuge solo spetta il 60%
- al coniuge e un figlio 80%
- al coniuge e due e pià figli spetta il 100%
- al figlio unico superstite, minore, studente o inabile spetta il 70%;
La pensione ai superstiti decorre dal primo giorno del mese successivo a quello del decesso del pensionato o dell'assicurato.
Come presentare la domanda
- Direttamente dal sito dell'INPS, utilizzando lo SPID personale
- Venire presso la nostra sede in Via Cavour 85 - 80026 Casoria (NA), dove un nostro esperto sarà a tua disposizione per inoltrare la domanda di pensione ai superstiti
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